Testo unico sulle fonti rinnovabili approvato dal Consiglio dei Ministri
Nuovo testo unico semplifica le norme per recuperare i ritardi dell’Italia verso il 2030: previste meno burocrazia e multe più alte per impianti non autorizzati
Testo Unico
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al testo unico per la semplificazione degli iter amministrativi degli impianti di energia green, dei sistemi di accumulo e delle opere collegate. Questo provvedimento, approvato in via preliminare, è il risultato di un lavoro congiunto tra tre ministeri: Ambiente, Pubblica amministrazione e Riforme. L’obiettivo principale di questo testo unico è quello di rispondere agli impegni stabiliti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il nuovo testo unico mira a semplificare lo scenario normativo riducendo i percorsi amministrativi a tre principali categorie: attività libera, procedura abilitativa semplificata (Pas) e autorizzazione unica. Questa semplificazione dovrebbe facilitare notevolmente il processo di autorizzazione e sviluppo degli impianti di energia rinnovabile.
Critiche da parte delle associazioni di settore
Alcune associazioni rappresentative del settore, hanno espresso perplessità durante la fase di elaborazione del provvedimento. Le critiche si concentrano principalmente sull’introduzione di nuovi paletti e requisiti autorizzativi in alcuni casi in cui, fino ad ora, non erano necessarie ulteriori autorizzazioni. Queste preoccupazioni riflettono la necessità di un equilibrio tra la semplificazione burocratica e la garanzia di standard elevati per lo sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili.
La semplificazione
Il testo unico rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione e la semplificazione del settore delle energie rinnovabili in Italia. Tuttavia, sarà fondamentale ascoltare e considerare le osservazioni degli operatori del settore per assicurare che il provvedimento possa effettivamente facilitare lo sviluppo delle fonti green senza introdurre nuovi ostacoli burocratici.
FONTE: quifinanza.it
- By: solteasrl
- Tag:energie rinnovabili, impianti fotovoltaici, politiche sulle energie rinnovabili, Testo unico rinnovabili 2024
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