Terna: pubblicato il rapporto annuale sul sistema elettrico nazionale

Il gestore della rete di trasmissione dell’energia elettrica in Italia (Terna) ha pubblicato il suo report annuale. Va bene il fotovoltaico, con invece un netto calo per l’idroelettrico.

La produzione nazionale

La produzione nazionale netta ha soddisfatto l’87% della richiesta di energia elettrica, fornendo un totale di 276.373 GWh, al netto dei consumi dei servizi ausiliari e dei pompaggi. Questo valore rappresenta una riduzione del 1,3% rispetto al 2021. La quota rimanente del fabbisogno energetico, corrispondente al 13%, è stata coperta dalle importazioni nette dall’estero, che ammontano a 42.987 GWh.

 Le fonti energetiche rinnovabili

Un dato significativo riguarda la produzione da fonti energetiche rinnovabili (Fer) nel 2022, che è stata pari a 98.433 GWh. Le Fer hanno coperto complessivamente circa il 36,3% della produzione nazionale di energia elettrica, rappresentando una parte sempre più rilevante nel mix energetico del paese. Inoltre, le rinnovabili hanno soddisfatto il 35,6% della richiesta totale di energia elettrica.

 Dai dati di Terna emerge anche che la produzione annuale da fonti rinnovabili in Italia ha subito una riduzione significativa rispetto al 2021, con una diminuzione del 13,1%. L’analisi dettagliata delle fonti rivela una diminuzione della produzione idroelettrica del 37,7% e una lieve riduzione della produzione eolica del 1,8%. Queste flessioni sono state mitigate in parte da un aumento considerevole della produzione fotovoltaica dell’11,8%.

Vedi il Rapporto Terna