
Il Decreto energia e le novità per l’efficienza energetica
Il Decreto Energia, ovvero Il decreto-legge 1 marzo 2022, n. 17, prevede una serie di misure per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali.
Tra le principali misure previste ci sono:
Il Modello unico per impianti FER
Il modello unico previsto dal decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 potrà essere utilizzato anche per l’autorizzazione di impianti a fonti rinnovabili con potenza compresa tra i 50 kW e i 200 kW. Le condizioni e le modalità di questa estensione dovranno essere definite da un decreto del Ministero della transizione ecologica, da pubblicarsi entro il 1° maggio 2022.
La Manutenzione ordinaria per fotovoltaico e solare termico
È considerata manutenzione ordinaria l’installazione di impianti fotovoltaici e di impianti solari termici su edifici o su strutture e manufatti fuori terra, diversi dagli edifici. Ciò vale anche per la realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica dei medesimi impianti.
Vantaggi per l’Agrivoltaico
Il provvedimento riduce le restrizioni per gli impianti agrovoltaici che prevedono la realizzazione del sistema di monitoraggio sulla continuità dell’attività agricola e pastorale. Meno restrizioni anche per quegli impianti che occupino una superficie complessiva non superiore al 10% della superficie agricola aziendale.
Promozione dei biocarburanti
È previsto un fondo per la decarbonizzazione e per la riconversione verde delle raffinerie ricadenti nei siti di bonifica di interesse nazionale (Sin). Con una dotazione di 205 milioni di euro per l’anno 2022, di 45 milioni per l’anno 2023 e di 10 milioni per l’anno 2024, il fondo ha lo scopo di promuovere la promozione dei biocarburanti sostenibili utilizzati in purezza.
Regioni del Sud: credito d’imposta per l’efficienza energetica
Le imprese che effettuano investimenti volti ad ottenere una migliore efficienza energetica e a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia avranno diritto a specifiche detrazioni fiscali, utilizzabili esclusivamente in compensazione.
Gli Impianti offshore
L’autorizzazione prevista per gli impianti a fonti rinnovabili offshore dal Dlgs 387/2003 dovrà valere anche per le opere le connessione alla rete dei medesimi impianti. Ulteriormente, fintantoché non verranno individuate le aree idonee, non possono essere disposte moratorie, anche con riferimento alla realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili localizzati in aree non sottoposte a vincoli incompatibili con l’insediamento di impianti off-shore.
Promozione dei biocarburanti da utilizzare in purezza
Previsto un Fondo per la decarbonizzazione e per la riconversione verde delle raffinerie ricadenti nei siti di bonifica di interesse nazionale (Sin). Con una dotazione di 205 milioni di euro per l’anno 2022, di 45 milioni per l’anno 2023 e di 10 milioni per l’anno 2024, il fondo ha lo scopo di promuovere la promozione dei biocarburanti sostenibili utilizzati in purezza.
Credito d’imposta per l’efficienza energetica nelle Regioni del Sud
Le imprese che effettuano investimenti volti ad ottenere una migliore efficienza energetica e a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia avranno diritto a specifiche detrazioni fiscali, utilizzabili esclusivamente in compensazione.
- By: solteasrl
- Tag:agrivoltaico, biocarburanti, Decreto Energia 2022, decreto-legge 1 marzo 2022, efficienza energetica, FER, manutenzione dell'impianto fotovoltaico, n. 17, sonde geotermiche
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