Superbonus 110% e Fondo complementare PNRR: le novità del Decreto Legge n. 59/2021

Il Senato ha approvato in prima lettura il Ddl di conversione del Decreto-Legge n. 59/2021 con le risorse previste per la proroga parziale per il Superbonus 110% ma senza le opzioni alternative di sconto in fattura e cessione del credito

La normativa fa riferimento appunto al  Decreto Legge che ha previsto il Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e nel quale il Governo ha previsto in prima battuta una proroga dell’orizzonte temporale per alcuni dei beneficiari della detrazione fiscale del 110% (superbonus).

Le conferme del Decreto Legge

Con l’approvazione del disegno di legge, vengono confermati interamente i contenuti previsti all’art. 1 del D.L. n. 59/2021, per cui ad oggi l’orizzonte temporale per utilizzare la detrazione fiscale del 110% è in seguente:

TipologiaTermine per il 60% dei lavoriScadenza finale
Persone fisiche (edifici unifamiliari) 31/12/2021
Persone fisiche con edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità30/06/202231/12/2022
Condomini 31/12/2022
IACP30/06/202331/12/2023
Altri beneficiari 31/12/2021
Le opzioni alternative non vengono prorogate

Non è prevista  una proroga per le opzioni alternative alla detrazione diretta del superbonus prevista dall’art. 121 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio). Se dovessero essere confermati questi contenuti anche dalla Camera e se non dovessero andare in porto le proroghe previste dalla Legge n. 178/2020 (Legge di Bilancio 2021), la proroga rimarrebbe al 2022/2023 per alcuni soggetti ma nessuna possibilità di scegliere lo sconto in fattura o la cessione del credito.

Le proroghe del superbonus 110% previste dalla Legge di Bilancio 2021 sono in attesa di conferma da parte del Consiglio dell’Unione Europea, quindi ad oggi non è possibile considerarle per certe.