Nel 2018 la produzione rinnovabile europea ha superato quella legata al carbone

Carbone addio? Nel 2018 la  produzione rinnovabile europea ha superato quella legata al carbone

Secondo gli ultimi dati relativi al 2018, la produzione rinnovabile europea ha superato quella legata al carbone. In particolare, la produzione di energia da eolico e fotovoltaico ha dei costi che sono alla pari di quelli degli impianti a carbone e gas con un calo del circa il 5% delle emissioni del settore energetico.

Come ha rilevato lo studio The European Power Sector, del gennaio di quest’anno,  la produzione da fonti rinnovabili fornisce il 32,3% del mix elettrico in Europa, contro il 30% del carbone, andando di fatto a superare il carbon fossile ed evidenziando il rapido declino di quest’ultimo nella produzione di energia elettrica.

Rinnovabili competitive sui costi

Tuttavia, The European Power Sector  evidenzia che la maggior parte del calo proviene dall’antracite (il cosiddetto hard coal) e non dalla lignite, combustibile più sporco e ancora profondamente radicato nel sistema elettrico.

Nonostante ciò, sia eolico che fotovoltaico possono competere con i tradizionali impianti termoelettrici e, sotto la spinta delle aste al ribasso, il costo dell’elettricità rinnovabile è simile e in certi casi inferiore ai prezzi dell’elettricità all’ingrosso in molti paesi, con offerte tra 45 e 60 euro per MWh.

Una spinta della produzione di rinnovabile europea

La convenienza economica, sostenuta dai nuovi impegni verdi degli Stati europei, ha dato una spinta alla produzione rinnovabile europea. Per l’energia solare, la nuova capacità fotovoltaica è aumentata di oltre il 60% a quasi 10 GW nel 2018 e, secondo gli analisti, potrebbero triplicare a 30 GW entro il 2022.