Pulizia fotovoltaico: il lavaggio di un impianto fotovoltaico

Pulizia fotovoltaico: il lavaggio di un impianto fotovoltaico

Il lavaggio di un impianto fotovoltaico è un intervento necessario per garantire un ottimale assorbimento dei raggi solari sui propri pannelli fotovoltaici: più sono i kWh prodotti, maggiori sono i ricavi di tariffa incentivante in bolletta. La polvere, o qualsiasi agente che ricopra la superficie dei pannelli solari, limitando l’esposizione all’irraggiamento, riduce il rendimento dell’impianto e di conseguenza i ricavi.

Come ampliamente dimostrato i pannelli solari necessitano sin dal primo anno d’installazione di una pulizia metodica e periodica.

E’ consigliabile eseguire il lavaggio almeno 2 volte all’anno, di solito con l’arrivo della Primavera (marzo – aprile) e al termine della stagione (settembre – ottobre)  per non incorrere in una perdita, in termini di resa, che oscilla dal 7% al 10%. Se l’impianto si trova in prossimità di cantieri o industrie che producono notevoli quantità di residui volatili e polveri sottili, oppure anche in zone dove sono presenti coltivazioni intensive, naturalmente la necessità di mantenere puliti i pannelli aumenta, così come nelle aree urbane dove il traffico risulta più intenso.

  • La pulizia è sempre necessaria durante tutto l’anno perché le piogge, che puliscono naturalmente i pannelli, non sono sufficienti.
  • Per evitare ogni perdita di rendimento e garantirsi un funzionamento perfetto dei pannelli fotovoltaici, bisognerebbe pulire i vetri dei pannelli con acqua demineralizzata.

La pulizia di un pannello fotovoltaico è un’attività “delicata” da compiere, vista la tecnologia propria con cui è realizzato, e richiede l’utilizzo di attrezzature che siano idonee allo scopo e non lo danneggino in alcun modo.

Occorre utilizzare dell’acqua demineralizzata e osmotizzata unitamente a macchine idropulitrici ed attrezzature per la pulizzia dei pannelli fotovoltaici  appositamente progettati e realizzati per tale utilizzo per ottenere un miglior risultato in termini di pulizia.

Questa è una corretta manutenzione per i pannelli fotovoltaici che, sebbene siano fatti di materiali che non vengono attaccati dagli agenti atmosferici, sono esposti per lunghi periodi alle intemperie che attenuano la trasparenza dei vetri.

I costi della pulizia dell’impianto

Per valutare la convenienza della pulizia dell’impianto basta pensare che la perdita derivante dallo sporco depositatosi sui moduli è solitamente maggiore rispetto al costo di un corretto lavaggio della superficie dei pannelli.

Il costo per la pulizia può variare in base al tipo di impianto e alla grandezza dello stesso.

Principali vantaggi della pulizia dell’impianto

  • Grazie al maggior rendimento si avranno maggiori guadagni
  • Una frequente pulizia dei pannelli fotovoltaici permette ad occhi esperti di segnalare eventuali problemi ai moduli o all’impianto. Non solo, l’assenza di pulizia può favorire danni irreparabili o l’incendio delle parti.
  • Ottimizzare il rendimento: trascurare la pulizia dei pannelli fotovoltaici di un impianto aziendale comporta la riduzione significativa dell’efficienza e del rendimento, prolungando l’orizzonte temporale necessario per il rientro dell’investimento iniziale. Non solo, utenze industriali che autoconsumano l’energia prodotta hanno il doppio danno di dover acquistare dalla rete i kWh necessari, a scapito di utilizzare “gratuitamente” i kWh che un impianto adeguatamente pulito avrebbe potuto generare.

 Consigli utili per lavaggio impianto fotovoltaico

  • Non sopravvalutare la pioggia. Precipitazioni possono pulire i pannelli solo superficialmente. Incrostazioni, fogliame e depositi animali non vengono rimossi limitando il rendimento dell’impianto. Non solo, spesso piogge possono portare con sé residui polverosi o sabbia che possono diminuire le prestazioni di circa il 7%.
  • Affidarsi a professionisti in grado di pulire il proprio impianto senza recare danni ai pannelli e in totale sicurezza degli operatori.
  • Il miglior modo per capire quando procedere al lavaggio pannelli fotovoltaici è monitorare il rendimento.

La nostra attrezzatura

Per la pulizia degli impianti disponiamo di IPC HighPure: è una macchina per la pulizia dei pannelli fotovoltaici che abbina una pompa ad alta pressione con una serie di filtri per la purificazione dell’acqua. Il sistema genera acqua pura utilizzabile per la pulizia dei pannelli fotovoltaici, attraverso la combinazione di un filtro ad osmosi inversa posto in serie ad un filtro a resine di deionizzazione.

La combinazione dei due filtri consente di produrre acqua purissima fino al 99,9% che ha un elevato potere pulente sul pannello fotovoltaico (grazie all’assoluta assenza di residui calcarei o di altri composti minerali) e permette un’azione di pulizia estremamente agevole tanto che l’operatore può svolgere le sue mansioni di pulizia degli impianti di pannelli fotovoltaici da terra, in estrema sicurezza e con la massima praticità fino ad un’altezza “di lavoro” fino a 20 metri, il tutto con l’uso di leggere aste telescopiche in fibra di carbonio o di vetro e il suo rendimento è di circa 200 m2 di superficie in un’ora.

L’ attrezzatura in dotazione a Soltea lascia le superfici trattate perfettamente terse e rende più duratura la vita stessa dei materiali.